Mohammed bin Salman Al Saud
Mohammed bin Salman Al Saud (in arabo: محمد بن سلمان آل سعود, Muḥammad bin Salmān ʾĀl Saʿūd; Riyad, 31 agosto 1985) è l'attuale Principe ereditario dell'Arabia Saudita, Vice Primo Ministro e Ministro della Difesa. È anche Presidente del Consiglio per gli Affari Economici e lo Sviluppo.
Ruolo e Influenza:
- Vision 2030: Mohammed bin Salman è l'architetto principale del piano Vision 2030, un ambizioso programma per diversificare l'economia saudita, ridurre la dipendenza dal petrolio e sviluppare settori come il turismo e la tecnologia.
- Riforme Sociali: Ha supervisionato una serie di riforme sociali, tra cui la revoca del divieto di guida per le donne e l'allentamento delle restrizioni sul ruolo delle donne nella società.
- Politica Estera: È considerato una figura chiave nella politica estera saudita, con un approccio più assertivo rispetto ai suoi predecessori. Ciò include il coinvolgimento nel conflitto in Yemen.
- Repressione del dissenso: Il suo regno è stato caratterizzato anche da una forte repressione del dissenso, con arresti e condanne di attivisti, giornalisti e figure religiose.
- Caso Khashoggi: Il suo nome è stato collegato all'omicidio del giornalista Jamal Khashoggi nel consolato saudita a Istanbul nel 2018, evento che ha suscitato condanne internazionali.
Controversie:
La figura di Mohammed bin Salman è oggetto di forti controversie. Da un lato, è visto come un riformatore modernizzatore che sta cercando di trasformare l'Arabia Saudita. Dall'altro, è criticato per il suo stile autoritario, la repressione del dissenso e il coinvolgimento in conflitti regionali. L'omicidio di Jamal Khashoggi ha avuto un impatto significativo sulla sua immagine internazionale.
Posizioni di rilievo:
- Principe ereditario
- Vice Primo Ministro
- Ministro della Difesa
- Presidente del Consiglio per gli Affari Economici e lo Sviluppo